pavimento parquet

Parquet, piastrelle o resina? Pro e contro per la scelta del pavimento

Dubbi sulla scelta del pavimento? Se state ristrutturando casa ma non sapete qual è il materiale più adatto all’ambiente, all’arredamento e al vostro stile personale, ecco una piccola guida che potrà aiutarvi nella decisione, valutando i pro e i contro delle tre principali tipologie: parquet, piastrelle e resina.

1. Parquet, i pro e i contro

Pro:

– lo stile: il parquet è sinonimo di eleganza e si adatta perfettamente ad ogni tipo di arredamento, classico o moderno, anche grazie alle tante tipologie di legno disponibile


durata nel tempo: se è vero che va manutenuto nel corso degli anni, è anche vero che queste “attenzioni” consentono al parquet di conservarsi molto a lungo

– ogni tassello di legno è diverso dall’altro e di conseguenza ogni parquet ha la sua unicità

Contro:

– è più delicato e richiede più attenzione, oltre ad una maggiore manutenzione nel corso degli anni (basti pensare che ogni 10-15 anni bisogna provvedere ad un intervento di rilevigatura)

soffre gli ambienti tendenzialmente umidi, che portano il parquet a dilatarsi fino a gonfiarsi o sollevarsi

– è soggetto ad un cambiamento cromatico nel corso degli anni, tende cioè ad ossidarsi e a cambiare colore con l’esposizione alla luce solare

– ha un costo più elevato delle altre soluzioni

parquet, i pro e i contro

 

2. Resina, i pro e i contro

 

Pro:

– la resina è un materiale resistente e duraturo, nonostante il calpestio e le continue sollecitazioni, fattore questo che si traduce in bassi (se non inesistenti) costi di manutenzione

– la posa della resina è semplicissima, in quanto si poggia direttamente sul pavimento esistente evitando demolizioni e smaltimento di materiale

– la resina è un ottimo conduttore di calore

– il mercato è sempre più propenso alla scelta della resina, motivo per cui i cataloghi dei rivenditori offrono migliaia di tipologie differenti per colore e effetti visivi (basti pensare che è possibile riprodurre oltre 2500 cromie)

Contro:

– la bassa resistenza ai raggi UV ne provoca un precoce ingiallimento

– se il supporto su cui viene stesa non è perfetto, è possibile andare incontro a rotture, crepe e microcavillature

pavimento in resina, pro e contro

 

Piastrelle, i pro e i contro

Pro:

– la manutenzione risulta semplicissima. Se una o più piastrelle si spaccano o si graffiano, è sufficiente cambiarne solo poche con un costo decisamente limitato

– le piastrelle sono totalmente inassorbenti, motivo per cui risultano perfette in tutti gli ambienti e in particolar modo in cucina e in bagno

– il costo di acquisto e di posa è sicuramente più basso

– il mercato offre un’infinità di stili, forme e colori

Contro:

– in alcuni punti le piastrelle (o mattonelle) possono essere particolarmente fredde, non offrendo un elevato comfort casalingo

– se non posate bene, le piastrelle inizieranno a “ballare” dopo poco

pavimento piastrelle e mattonelle, pro e contro

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