Controsoffitto strutturale e non strutturale: cosa cambia e che permessi servono
Presente in moltissimi appartamenti, il controsoffitto è uno di quegli elementi che unisce funzionalità e design, grazie alla sua estrema utilità unita alla possibilità di renderlo un componente distintivo dello stile della stanza che lo ospita.
Quando ci si orienta verso la scelta del controsoffitto, ci si trova alle prese con una importante distinzione e ci si chiede: quali sono le differenze tra controsoffitto non strutturale e controsoffitto strutturale?
– I controsoffitti non strutturali sono tutti quelli in cui la realizzazione della struttura è avvenuta successivamente all’edificazione dell’immobile e possono essere rimossi o sostituiti senza che ciò possa compromettere in alcun modo la stabilità dell’edificio. Vengono solitamente realizzati in cartongesso e possono essere utili per nascondere alla vista le canalizzazioni di un impianto di climatizzazione o di aerazione forzata, i cavi dell’impianto elettrico o le tubazioni idriche oltre ad ospitare, in tantissimi casi, i faretti ad incasso.
– I controsoffitti strutturali, al contrario, sono stati ideati e realizzati in contemporanea all’edificazione dell’immobile e hanno un ruolo funzionale all’interno del progetto. Realizzati in materiali come acciaio, legno o gesso, favoriscono – come il nome stesso suggerisce – la stabilità strutturale e creano una schermatura del soffitto agendo (con la scelta di materiali idonei) in funzione di una maggiore coibentazione termica, così come di fonoassorbimento e isolamento acustico.
Una volta compresa la differenza, torniamo al quesito principale del nostro articolo: sono necessari i permessi per realizzare, riparare o modificare una controsoffittatura strutturale o non strutturale?
La risposta è no! Infatti, come riportato nel cosiddetto “Glossario dell’edilizia libera“, all’interno del quale si trova una lista in attuazione del Dlgs 222/2016 che definisce infatti gli interventi per i quali titoli ed autorizzazioni non sono necessari permessi in caso di la “Riparazione, sostituzione, installazione di controsoffitto non strutturale” così come per la “Riparazione e il rinnovamento di controsoffitto strutturale“.
Clicca qui per l’elenco di tutti gli interventi realizzabili in edilizia libera
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