Sconto in fattura o detrazioni fiscali? Chi si avvicina al mondo degli Ecobonus e dei bonus casa in generale si trova, prima o poi, alle prese con questa scelta.
Ma quali sono le differenze tra i due tipi di agevolazioni fiscali? Scopriamolo insieme;
– Lo sconto in fattura
Lo sconto in fattura (prorogato dall’ultima Legge di Bilancio fino al 31 dicembre 2024), fino ad un massimo di 96.000 euro, è uno sconto immediato che consente al cliente finale di non anticipare la cifra totale dei lavori svolti per poi ricevere l’agevolazione, ma di pagare immediatamente la metà dei costi previsti.
Se, ad esempio, il progetto di ristrutturazione del tuo appartamento avrà un costo stimato di 60.000€, scegliendo Ristrutturare con Stile pagherai solo 30.000€ e sarà uno dei Project Manager dei nostri team di progetto a occuparsi di tutta la documentazione per poter accedere all’agevolazione.
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– La detrazione fiscale
Scegliendo la detrazione fiscale, invece, il cliente anticiperà l’intero corrispettivo per i lavori, ma potrà utilizzare il credito (ovvero il 50% relativo allo sconto) in “compensazione“. Cosa significa? Che tramite F24 potrà usufruire di una detrazione sulle tasse pari all’importo totale dello sconto spalmato in 10 quote annuali di pari importo, indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi.